Il 7 maggio, Monticello si è vestita di festa per celebrare due pietre miliari nella storia del suo gruppo Alpini: il novantesimo anniversario dalla fondazione e il quarantesimo dall’inaugurazione del monumento dedicato ai caduti. Questo evento, frutto della collaborazione tra il gruppo Alpini di Monticello e il Comune, ha reso omaggio al valoroso spirito di comunità che anima la cittadina.
Nel lontano 1933, grazie all’iniziativa e al sostegno della contessa di Monticello, fu celebrata l’inaugurazione del Gagliardetto alpino, simbolo di orgoglio e appartenenza. Quel senso di comunità si rafforzò ulteriormente il 29 maggio 1983, quando la popolazione di Monticello, unita da un forte senso di gratitudine e memoria, contribuì alla realizzazione del monumento ai caduti delle due guerre mondiali, diventato da allora simbolo di pace e ricordo.
La giornata commemorativa ha avuto inizio alle 9:00 in piazza Michele Ferrero, dove il raduno degli Alpini ha preceduto la tradizionale colazione alpina, momento di condivisione e fraternità. Alle 10:30, una sfilata ha portato gli Alpini e la comunità di Monticello lungo le vie del paese, accompagnati dalle note solenni della banda musicale. Il corteo ha attraversato le arterie principali della cittadina fino a raggiungere la chiesa parrocchiale, dove, alle 11:15, si è tenuta la Santa Messa in onore dei caduti e di questa significativa ricorrenza.
Il momento culminante delle celebrazioni si è svolto presso il monumento di piazza Martiri, dove la comunità ha reso omaggio ai suoi eroi caduti e ha commemorato con orgoglio i due importanti anniversari. Questo evento non solo ha rafforzato il legame tra gli Alpini e la comunità di Monticello ma ha anche rinnovato il senso di identità e appartenenza che lega la cittadinanza al valore della memoria storica e al sacrificio per la patria.
